‌‌‌‌Che cos'è la Mindfulness?

Nelle ricerche la mindfulness è stata spesso associata a un impatto positivo sulla salute mentale e il benessere psicologico. Viene definita come uno stato mentale che concentra la consapevolezza nel momento presente. Spesso la pratica della mindfulness porta alla consapevolezza dei propri pensieri, sentimenti ed emozioni, senza giudicare.

La mindfulness viene praticata da migliaia di anni e affonda le radici nella fede buddista. Nell'emisfero occidentale, la mindfulness è stata messa in relazione con Jon Kabat-Zinn dagli anni '70. Kabat-Zinn incoraggiava i medici a segnalargli pazienti affetti da dolore cronico. Coniò il termine “Riduzione dello stress basata sulla mindfulness” e scoprì che la sua tecnica era molto efficace per una varietà di malanni.

‌‌‌‌L'ABC ella Mindfulness

L'apprendimento della mindfulness può essere spiegato semplicemente con “l'ABC della Mindfulness”. La lettera A sta per "awareness", ossia consapevolezza. Il primo passaggio dell'apprendimento di questa tecnica è, in genere, il "body scan". Mentre imparano a scansionare il loro corpo, agli allievi della mindfulness potrebbe venire chiesto di concentrarsi sulle gambe, sui piedi e così via. Quando la loro mente iniziare a vagare in modo naturale, viene loro chiesto di concentrarsi nuovamente sul loro corpo. Ciò aiuta ad allenare la mente a restare ancorata al presente.

La lettera B sta per "being present", ossia portare l'attenzione sul momento presente. Spesso, la nostra reazione naturale è quella di respingere un'esperienza o un'emozione indesiderate. Questa reazione protettiva ci permette di evitare una situazione che non vorremmo affrontare. Portando l'attenzione sul momento presente e su un'esperienza o emozione, pratichiamo l'accettazione di qualcosa di sgradevole e lasciamo che avvenga.

Infine, la lettera C sta per "choices", ossia scelte. Se siamo consapevoli di quando la nostra mente vaga e la addestriamo a concentrarsi sul momento presente, possiamo anche scegliere quando farlo. Questi primi due passaggi ci consentono di prendere decisioni migliori quando ci troviamo ad affrontare emozioni o decisioni difficili.

La mindfulness è stata utilizzata clinicamente come strumento per superare i sintomi della depressione e dell'ansia. Può essere usata per cambiare il rapporto che una persona ha con determinati pensieri ed emozioni che rappresentano un ostacolo al raggiungimento degli obiettivi o all'andare avanti nella vita.

‌‌‌‌Cosa può succedere se non pratico la Mindfulness?

Secondo uno studio condotto da alcuni psicologi sugli effetti della mindfulness sui sintomi della depressione e dell'ansia, questa pratica riduce i sintomi in questione. Ha inoltre rivelato che la soppressione di emozioni, le riconsiderazioni, le preoccupazioni e la ruminazione sono fattori che possono contribuire ai sintomi della depressione e dell'ansia.

La soppressione delle emozioni è stata a lungo collegata con problemi di salute. Sembra che il non affrontare le emozioni negative, o il non accettarle, possa danneggiare il corpo. Con il termine riformulazione si intende comunemente quando si ripensa o si guarda a qualcosa in un modo nuovo in modo da non avere una riposta negativa.

Un esempio verosimile è quando qualcuno ci taglia la strada nel traffico. Potreste reagire pensando che il conducente è prepotente e avventato; potreste addirittura urlargli contro. Ma potete riformulate l'accaduto e pensare “Beh, quella persona doveva sentirsi davvero sopraffatta e stressata per essere così disattenta. Posso capirla.” E quindi lasciar perdere. Questa riconsiderazione vi permette di non subire l'emozione negativa o lo stress derivante da quell'emozione.

La preoccupazione è la nostra risposta al pericolo, mentre la ruminazione ha a che fare con una perdita o un fallimento. Alcuni studi hanno dimostrato che le preoccupazioni possono essere correlate ai sintomi dell'ansia e all'incapacità di controllare le emozioni forti. D'altro canto, la ruminazione è associata ai sintomi della depressione e viene definita come il pensare ripetutamente alle conseguenze negative.

Senza la pratica della mindfulness, può essere facile farsi travolgere da questi mediatori di depressione e ansia.

‌‌‌‌Quali cambiamenti di stile di vita supportano la Mindfulness?

Attività fisiche quali lo yoga, l'allenamento e il Tai Chi sono stati studiati per la loro utilità a sostegno della mindfulness. È stata riscontrata una correlazione positiva tra queste attività e la riduzione dei sintomi dell'ansia.

Benefici simili si hanno evitando caffè, alcool e nicotina. Anche il consumo di alimenti ricchi di nutrienti e l'uso di integratori alimentare può supportare la mindfulness.

‌‌‌‌8 integratori a supporto della Mindfulness

Molti integratori possono aiutare a supportare la mindfulness, tra cui L-teaninaAshwagandhaestratto di mirtilloGABArodiolafosfatidilserinaGinkgo biloba e  Bacopa.

L-teanina e riduzione dello stress

La L-teanina  è un amminoacido presente nel tè verde. Questo composto può avere effetti protettivi in quanto ricco di antiossidanti. Può ridurre anche gli effetti dello stress sulla nostra mente e i sintomi dell'ansia.

La L-teanina è anche citata come un composto che aiuta a sostenere una soglia di attenzione salutare e a supportare un ciclo di sonno salutare.

Ashwagandha e il supporto dell'ansia

L'Ashwagandha, , nota anche con il nome latino Withania somnifera, è un'erba rinomata e classificata come adattogena.

Le erbe adattogene aiutano a supportare livelli salutari di cortisolo, il nostro ormone dello stress, nel corpo. Alcuni studi sostengono che l'Ashwagandha sia di aiuto in caso di stress e ansia. Può anche supportare una risposta infiammatoria salutare e vanta proprietà antiossidanti.

L'effetto neuroprotettivo dell'estratto di mirtillo

Gli estratti di mirtillo sono stati studiati a lungo per le loro caratteristiche nuetroprotettive. Il Vaccinium angustifolium, o estratto di mirtillo selvatico, è ricco di antiossidanti come i polifenoli.

Gli antiossidanti presenti nei mirtilli possono prevenire i danni al sistema nervoso centrale causati da livelli di infiammazione non salutari dovuti ad ansia e depressione. Alcuni sostengono che questi estratti supportino anche l'apprendimento e la memoria.

Il ruolo calmante del GABA

L'acido gamma-aminobutirrico (GABA) è un amminoacido che agisce da neurotrasmettitore calmante. Si pensa che questo composto agisca su una parte del cervello chiamata amigdala, che svolge un ruolo importante nelle emozioni e nel comportamento.

Secondo alcuni, l'ansia è provocata dal rilascio di un numero eccessivo di neurotrasmettitori eccitatori o da una forte sensibilità a questi neurotrasmettitori. Il GABA può aiutare a bilanciare questi composti eccitatori nel cervello ed esercita un effetto calmante.

Rodiola e supporto della memoria 

La Rodiola, o Rodiola rosea, è un'erba adattogena simile all'Ashwagandha, ma con proprietà uniche.

Questa erba è stata studiata per il suo supporto alla memoria e all'apprendimento e sembra ridurre potenzialmente i sintomi dell'ansia. Alcuni sostengono che supporti la concentrazione e riduca la stanchezza mentale e che le sue proprietà antiossidanti possono aiutare a prevenire i danni a importanti tessuti nervosi.

Fosfatidilserina e costruzione dei neuroni

La fosfatidilserina è un fosfolipide o grasso essenziale coadiuvante nella costruzione dei neuroni o delle cellule cerebrali. Questo composto è il grasso più abbondante presente nel cervello.

Una riduzione di fosfatidilserina è stata correlata a una soglia di attenzione ridotta e a processi di apprendimento e cognitivi rallentati. Il corpo comprende l'importanza di questo grasso e ne regola attentamente la creazione per assicurarsi che il cervello ne abbia abbastanza per funzionare al meglio.

Ginkgo e flusso sanguigno

Il Ginkgo, o Ginkgo biloba, è un estratto dell'albero di capelvenere, originario dell'Asia. Questa pianta è ricca di flavonoidi dalle proprietà antiossidanti.

Secondo una ricerca, l'estratto di Ginkgo può supportare la cognizione stimolando un sano flusso sanguigno nel cervello. I flavonoidi possono proteggere dai danni al tessuto cerebrale e possono supportare una sana produzione di neurotrasmettitori.

Bacopa e cognizione salutare

La Bacopa, o Bacopa monnieri, è una pianta originaria dell'India e di alcune zone dell'Asia. Può aiutare a supportare una cognizione, una memoria e un apprendimento sani. La Bacopa può svolgere anche un ruolo importante nella riduzione dei sintomi dell'ansia.

Grazie alle sue proprietà antiossidanti, può supportare una risposta infiammatoria salutare.

La Mindfulness sembra essere una buona soluzione per mitigare gli effetti dei pensieri e degli eventi negativi nella nostra vita. A supporto di questo processo vengono in aiuto anche alcuni suggerimenti inerenti allo stile di vita e all'integrazione.

Bibliografia:

  1. Hayes, AM., Feldman, G. Clarifying the construct of mindfulness in the context of emotion regulation and the process of change in therapy. Clinical Psychology: Science and Practice. 2004;11:255–262.
  2. Groves, P. Mindfulness in psychiatry - where are we now?. BJPsych Bull. 2016;40(6):289-292. doi:10.1192/pb.bp.115.052993
  3. Friedman, J. R., & Nunnari, J. (2014). Mitochondrial form and function. Nature, 505(7483), 335-343.
  4. Missiroli, S., Genovese, I., Perrone, M., Vezzani, B., Vitto, V., & Giorgi, C. (2020). The role of mitochondria in inflammation: From cancer to neurodegenerative disorders. Journal of Clinical Medicine, 9(3), 740.
  5. Parmentier, FBR., García-Toro, M., García-Campayo, J., Yañez, AM., Andrés, P., Gili, M. Mindfulness and symptoms of depression and anxiety in the general population: The mediating roles of worry, rumination, reappraisal and suppression. Front Psychol. 2019;10:506. Published 2019 Mar 8. doi:10.3389/fpsyg.2019.00506
  6. Chapman, BP., Fiscella, K., Kawachi, I., Duberstein, P., Muennig, P. Emotion suppression and mortality risk over a 12-year follow-up. J Psychosom Res. 2013;75(4):381-385. doi:10.1016/j.jpsychores.2013.07.014
  7. Buhle, JT., Silvers, JA., Wager, TD., et al. Cognitive reappraisal of emotion: A meta-analysis of human neuroimaging studies. Cereb Cortex. 2014;24(11):2981-2990. doi:10.1093/cercor/bht154
  8. Newman, MG., Llera, SJ., Erickson, TM., Przeworski, A., Castonguay, LG. Worry and generalized anxiety disorder: A review and theoretical synthesis of evidence on nature, etiology, mechanisms, and treatment. Annu Rev Clin Psychol. 2013;9:275-297. doi:10.1146/annurev-clinpsy-050212-185544
  9. Smith, JM., Alloy, LB. A roadmap to rumination: a review of the definition, assessment, and conceptualization of this multifaceted construct. Clin Psychol Rev. 2009;29(2):116-128. doi:10.1016/j.cpr.2008.10.003
  10. Sarris, J., Moylan, S., Camfield, DA., et al. Complementary medicine, exercise, meditation, diet, and lifestyle modification for anxiety disorders: A review of current evidence. Evid Based Complement Alternat Med. 2012;2012:809653. doi:10.1155/2012/809653
  11. Hidese, S., Ogawa, S., Ota, M., et al. Effects of L-Theanine administration on stress-related symptoms and cognitive functions in healthy adults: A randomized controlled trial. Nutrienti. 2019;11(1):76. Published 2019 Oct 3. doi:10.3390/nu11102362
  12. Pratte, MA., Nanavati, KB., Young, V., Morley, CP. An alternative treatment for anxiety: a systematic review of human trial results reported for the Ayurvedic herb ashwagandha (Withania somnifera). J Altern Complement Med. 2014;20(12):901-908. doi:10.1089/acm.2014.0177
  13. Papandreou, MA., Dimakopoulou, A., Linardaki, ZI., et al. Effect of a polyphenol-rich wild blueberry extract on cognitive performance of mice, brain antioxidant markers and acetylcholinesterase activity. Behav Brain Res. 2009;198(2):352-358. doi:10.1016/j.bbr.2008.11.013
  14. Nuss, P. Anxiety disorders and GABA neurotransmission: A disturbance of modulation. Neuropsychiatr Dis Treat. 2015;11:165-175. Published 2015 Jan 17. doi:10.2147/NDT.S58841
  15. Ma, GP., Zheng, Q., Xu, MB., et al. Rhodiola rosea L. improves learning and memory function: Preclinical evidence and possible mechanisms. Front Pharmacol. 2018;9:1415. Published 2018 Dec 4. doi:10.3389/fphar.2018.01415
  16. Kim, HY., Huang, BX., Spector, AA. Phosphatidylserine in the brain: metabolism and function. Prog Lipid Res. 2014;56:1-18. doi:10.1016/j.plipres.2014.06.002
  17. Lee, H., Birks, JS. Ginkgo biloba for cognitive improvement in healthy individuals. Cochrane Database Syst Rev. 2018;2018(8):CD004671. Published 2018 Aug 3. doi:10.1002/14651858.CD004671.pub2
  18. Kumar, N., Abichandani, LG., Thawani, V., Gharpure, KJ., Naidu, MU., Venkat Ramana, G. Efficacy of standardized extract of bacopa monnieri (Bacognize®) on cognitive functions of medical students: A six-week, randomized placebo-controlled trial. Evid Based Complement Alternat Med. 2012;2012:809653. doi:10.1155/2012/809653