aps può essere utilizzato per combattere l'infiammazione e promuovere la salute. Il contenuto di polisaccaridi dell'Astragalus membranaceus (APS) è stato studiato come stimolatore dei macrofagi e sembra agire attraverso l'eparinasi, un enzima che potenzia le risposte dei macrofagi aumentandone l'attività. Quando il polisaccaride dell'astragalo viene incubato con i macrofagi, l'APS sembra aumentare la produzione di citochine (TNF-α, GM-CSF e ossido nitrico) da parte dei macrofagi. Questa stimolazione è stata osservata in vivo migliorando l'infiltrazione dei macrofagi e la fagocitosi (alimentazione) delle cellule quando iniettate nei topi. In assenza di insulto proinfiammatorio, i polisaccaridi dell’astragalo sembrano indurre la secrezione di citochine proinfiammatorie e stimolare la produzione di cellule immunitarie, ma impediscono attivamente che grandi segnali proinfiammatori (che causerebbero grandi picchi infiammatori) agiscano sui macrofagi. L’affermazione dell’astragalo di essere un “modulatore del sistema immunitario” è biologicamente valida. Inibendo NF-κB, gli effetti a valle dell'espressione di VCAM-1 e ICAM-1 indotta dal TNF-α sono ridotti; a causa della minore espressione di queste molecole di adesione cellulare, vi è una minore migrazione dei leucociti nel tessuto. Questo meccanismo può anche avere un effetto anti-arterioso sull’accumulo di placca da parte delle cellule schiumose, che sono essenzialmente macrofagi morti.
